Press ESC to close

Le 12 migliori attrazioni e cose da fare a San Gimignano

San Gimignano, a circa 50 chilometri a sud-ovest di Firenze, deve il suo aspetto medievale quasi incontaminato a una combinazione di posizione e abbandono. Al culmine del Medioevo, la Via Francigena, che passa per San Gimignano, era la via principale dei pellegrini diretti a Roma.

Era anche la principale via commerciale, utile per trasportare lo zafferano locale a mercati redditizi. Quando si svilupparono percorsi più veloci, San Gimignano decadde, le nuove costruzioni cessarono, e fu tutto ciò che gli abitanti poterono fare per evitare il crollo di quelle vecchie. Così le strutture sono rimaste pressoché inalterate fino a quando i recenti restauri promossi dall'UNESCO hanno deciso di preservarle.

Nonostante le sue fortune declinanti, San Gimignano attrasse ancora importanti artisti del tardo Rinascimento come Domenico Ghirlandaio, Benozzo Gozzoli e Benedetto da Maiano, il cui opere che vedrai nelle sue chiese. Le principali attrazioni della città per i turisti sono le 13 torri che rimangono dell'originale 70 e danno a San Gimignano il suo caratteristico skyline.

Trova i posti migliori da visitare in questa affascinante città con la nostra lista delle principali attrazioni e cose da fare a San Gimignano.

1. Centro Storico: Piazza della Cisterna e Torri

Centro Storico e Torri

 

Non c'è dubbio che il principale fascino di San Gimignano sia il suo centro medievale, il Centro Storico, irto di torri quadrate che erano insieme case fortificate e status symbol per le famiglie rivali che li ha costruiti.

Nel cuore di questo antico centro c'è la piccola Piazza della Cisterna, la principale piazza triangolare del paese, dove si trova un gruppo di questi: il ceppo di un torre su Casa Razzi, i resti di un'altra su Palazzo Tortoli, l'alta Torre del Diavolo su Palazzo dei Cortesi e le due Torri Ardinghelli sul lato ovest.

La pavimentazione in mattoni a motivi geometrici della piazza conduce a Via del Castello, dove troverai altre case nobiliari e torri. Su Piazza del Duomo si affacciano le due Torri Salvucci, che si dice siano state costruite allo scopo di aggirare gli Statuti Comunali del 1255 che limitavano le torri all'altezza della Torre del Podestà. Per dimostrare la loro superiorità (e per infastidire i loro rivali, l'altrettanto potente famiglia Ardinghelli) i Salvucci avrebbero costruito due la cui altezza complessiva fosse più alta del Podestà.

Alloggio: Dove dormire a San Gimignano

2. Santa Maria Assunta e Piazza del Duomo

Santa Maria Assunta

 

La chiesa romanica di Santa Maria Assunta fu edificata originariamente nel XII secolo, ma nel 1457 fu ampliata da Giuliano da Maiano, che aggiunse il transetto e le cappelle laterali. La facciata crudamente semplice si affaccia su Piazza del Duomo dal nome fuorviante; questa non è una cattedrale e non ce n'è mai stata una a San Gimignano.

All'interno della chiesa sono notevoli i cicli di affreschi. Sulla parete d'ingresso un affresco quattrocentesco di Benozzo Gozzoli e due statue lignee dell'Annunciazione della stessa epoca, opera di Iácopo della Quercia. Nella navata destra è un monumentale ciclo trecentesco di Barna da Siena, con tre fasce di scene del Nuovo Testamento. La sua controparte nella navata sinistra è una serie di scene dell'Antico Testamento altamente restaurate di Bártolo di Fredi.

La rinascimentale Cappella di Santa Fina, di Giuliano e Benedetto da Maiano (1468) onora il santo patrono di San Gimignano, molto venerato per i miracoli. L'altare, sempre di Benedetto da Maiano, custodisce un tabernacolo con decorazioni a rilievo e le spoglie di S. Fina. Nelle arcate ai lati dell'altare si trovano affreschi di Domenico Ghirlandaio (1475) raffiguranti la vita e la morte di Santa Fina.

Indirizzo: Piazza del Duomo, San Gimignano

Cose avventurose da fare a San Gimignano

3. Palazzo del Pópolo e Torre Grosso

Palazzo del Pópolo e Museo Civico

 

A sinistra di Santa Maria Assunta si trova il Palazzo del Pópolo, iniziato nel 1288 e ampliato nel 1323. Sin dalla sua costruzione è stato sede del governo municipale. La sua torre, detta Torre Grossa, è la più alta della città con i suoi 54 metri; una prima ordinanza stabilì che nessun'altra torre poteva essere più alta. Dall'alto si scorge il paese e la campagna circostante fino alle montagne Apuane.

All'interno si trova il Museo Civico, al quale si accede attraverso un pittoresco cortile con pozzo risalente al 1361. La sala più famosa è la Sala di Dante, così chiamata per una visita in città del poeta nel 1300 e decorata da una raccolta di affreschi medievali di corte.

Punti salienti della collezione di opere d'arte dal XIII al XVII secolo sono un Crocifisso dipinto del XIII secolo di Coppo di Marcovaldo, la Madonna in trono di Lippo Memmi, due tondi dell'Annunciazione di Filippino Lippi e un altare -opera dipinta dal Pinturicchio nel 1511. Questi tre furono tra gli artisti che contribuirono al rinnovamento di San Gimignano durante il Rinascimento.

Indirizzo: Piazza del Duomo, San Gimignano

Sito ufficiale: www.sangimignanomusei.it

4. Sant'Agostino

Sant'Agostino

 

All'estremità settentrionale del centro storico, nei pressi di Porta San Matteo, sorge la chiesa di Sant'Agostino, una chiesa in mattoni a navata unica costruita tra il 1280 e il 1298 in semplice stile gotico. L'interno, tuttavia, è tutt'altro che semplice. Subito a destra dell'ingresso si trova la Cappella di San Bártolo, con un elaborato altare marmoreo realizzato da Benedetto da Maiano nel 1494 e contenente le spoglie di San Bártolo.

Il principale motivo per recarsi in questa chiesa, però, è lo splendido ciclo di affreschi quattrocenteschi di Benozzo Gozzoli nel coro. Splendidamente dipinti in un vivace stile narrativo, raffigurano in 19 scene la vita di Sant'Agostino, dalla sua infanzia in Nord Africa alla sua visione di San Girolamo e alla sua morte. Per gli amanti dell'arte, questa chiesa è una delle cose più importanti da vedere a San Gimignano. Nella navata sono presenti altri affreschi di Benozzo Gozzoli, Lippo Memmi e altri.

Attraversando la sacrestia si accede al chiostro quattrocentesco e alla sala capitolare. Piazza Sant'Agostino è una delle piazze più interessanti di San Gimignano, con un pozzo esagonale in pietra e la piccola Chiesa di San Pietro, una delle più antiche della città.

Indirizzo: Piazza Sant'Agostino, San Gimignano

5. San Gimignano 1300

San Gimignano 1300

 

Sebbene sia un museo/mostra di storia, San Gimignano 1300 è anche un'opera d'arte. La sua caratteristica principale è un grande modello in scala (27 metri quadrati) della città come appariva nel 1300. Il modello meticolosamente studiato è realizzato in argilla cotta, proveniente da grotte vicine, e dipinto con pigmenti naturali per assicurare colori storicamente accurati.

Altre scene in miniatura ricreano scene di vita di strada medievale e mostrano dettagli dell'architettura della città. Gli edifici e le figure abbigliate in modo autentico sono tutti creati a mano con argilla, marmo e polvere di marmo.

Storyboard, supporti multimediali e altri reperti rivelano la storia di San Gimignano, le sue torri e l'importanza del Via Francigena. Tutto nel museo è stato realizzato a mano, un progetto che ha richiesto due anni per essere completato.

Indirizzo: Via Berignano 23, San Gimignano

Sito ufficiale: www.sangimignano1300.com/ita/index_ita.html

6. Casa Campatelli e Torre

In una città così avvolta nella sua storia medievale, è interessante vedere com'era la vita nel 1700, molto tempo dopo il declino dell'importanza della città ma ancora secoli prima della sua rigenerazione e dell'UNESCO acclamazione.

Il palazzo settecentesco, ricostruito da un precedente complesso di case a torre da una ricca famiglia fiorentina, era una dimora dell'alta borghesia. Conserva quell'aspetto ma anche l'atmosfera, con arredi originali e collezioni di famiglia. La vita nel palazzo è illustrata attraverso una videoproiezione, che racconta anche la storia del paese, le sue leggende e tradizioni.

Il palazzo incorpora una delle famose torri medievali della città, di fatto l'unica che conserva la sua forma interna originaria. All'interno è completamente cavo ad eccezione dei balconi ad ogni pianerottolo delle scale che portano alla sua sommità.

Indirizzo: Via S. Giovanni 15, San Gimignano

Sito ufficiale: www.fondoambiente.it/torre-e-casa-campatelli

7. Rocca Montestaffoli

Rocca

 

Costruita contro il cinta muraria sul punto più alto del colle è la rocca (castello), eretta dai fiorentini nel 1353 ma demolita nel 1555 per ordine di Cosimo I. Sopravvivono solo una torre e frammenti delle mura, e dall'alto si possono ammirare magnifici panorami della città e della campagna circostante.

Ogni anno, il terzo fine settimana di giugno, qui si tiene un torneo, La Giostra dei Bastoni, nell'ambito delle Ferie delle Messi, una festa medievale.

8. Mura e porte della città

Mura e porte della città

 

Puoi passeggiare lungo le mura del XIII secolo che circondano il centro storico di San Gimignano. Splendidi i panorami e interessanti le porte, alcune originali e altre costruite dai Medici, che controllarono la città nel XV e XVI secolo.

La precedente Porta San Giovanni edificata nel XIII secolo, presenta un singolare arco ribassato che sorregge un corpo di guardia; Porta San Matteo risale al XII secolo; e Porta delle Fonti all'estremità est conduce a una suggestiva fontana pubblica di epoca medievale, i cui archi nascondono una precedente fontana longobarda in pietra del IX secolo.

9. Musei della tortura e della pena di morte

Museum of Torture

 

Se fanciulle di ferro, rastrelliere, sedie dell'inquisizione e ghigliottine sembrano una piacevole compagnia per circa un'ora, questa coppia di musei di San Gimignano è per te. La collezione di manufatti storici reali nel Museo Storico della Tortura è impressionante, e le figure di cera dimostrano l'efficacia dei dispositivi di tortura in dettaglio grafico.

Una sezione tratta dei metodi usati per scacciare il diavolo dagli accusati di eresia o stregoneria che erano comunemente usati dal Tribunale dell'Inquisizione e nelle cacce alle streghe del Medioevo, quando tali pratiche si avvicinavano a un'arte raffinata.

L'affiliato Museo della Pena di Morte si occupa della pena di morte e dei vari mezzi di esecuzione. Qui, l'enfasi è un po' più sulla storia della pena di morte, ma ha la sua parte di raccapricciante equipaggiamento letale. Le ambientazioni di entrambi i musei sono opportunamente oscure e cupe.

Museo della Tortura

  • Indirizzo: Via San Giovanni 125, San Gimignano

Museo della Pena di Morte

  • Indirizzo: Via San Giovanni 82, San Gimignano

10. Museo di Santa Chiara (Museo Archeologico ed Erbario)

L'ex Conservatorio di Santa Chiara ospita il Museo Archeologico e l'Erbario di Santa Fina. Quest'ultimo è uno dei musei più insoliti che troverai in Toscana, con oltre 100 pezzi in ceramica e vetro provenienti dalla farmacia delle erbe e dall'erbario dello Spedale di Santa Fina del XIV secolo.

Questi sono mostrati nella cornice di una farmacia riprodotta, dove venivano preparati i rimedi erboristici, e la bottega dove venivano venduti. Insieme ai contenitori ci sono esempi delle erbe utilizzate.

L'attiguo Museo Archeologico mostra reperti etruschi, romani e medievali della zona, con descrizioni delle tecniche utilizzate per la lavorazione del vetro e della ceramica in diversi periodi. La collezione etrusca proviene da necropoli e insediamenti locali databili dal VII al I secolo a.C. Al piano superiore si trova la Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea, che ospita mostre d'arte temporanee.

Indirizzo: Via Folgore, San Gimignano

11. San Iácopo

San Iácopo

 

Vicino alla porta settentrionale della città di Porta San Iácopo e circondata da ulivi, si ritiene che la piccola chiesa romanica di San Iácopo sia stata costruita dai Cavalieri Templari nel XIII secolo al loro ritorno dalla Prima Crociata. La facciata, parte in mattoni e parte in marmo travertino, presenta un bel rosone e un portale in stile pisano sulla cui architrave ad arco è uno stemma dei Templari.

L'interno è a navata unica, con volte a crociera, e custodisce un pregevole affresco della Crocifissione di Memmo di Filippuccio, del primo Trecento. Come molte altre chiese di San Gimignano, San Iácopo aveva un ospizio per i poveri e per i pellegrini in viaggio da e per Roma sulla Via Francigena. L'insolito spazio recintato sopra la porta cittadina era un passaggio per le monache per raggiungere in privato la chiesa.

Indirizzo: Via Folgore, San Gimignano

12. Pieve di Cèllole

Pieve di Cèllole

 

Adagiata tra i cipressi su un colle a circa quattro chilometri a nord-ovest di San Gimignano, la Pieve – Pieve – del borgo di Cèllole fu edificata probabilmente tra la fine del XII e l'inizio del XIII secolo, anche se una chiesa vi è citata fin dal all'inizio del XII secolo.

La facciata è semplice, ma l'esterno dell'abside presenta ricchi intagli figurativi. All'interno un bel fonte battesimale in travertino e affreschi trecenteschi.

Pieve di Cèllole si trova lungo la Via Francegina, con vista panoramica su San Gimignano e sulla campagna. Questo è un buon punto da cui partire per pochi chilometri lungo questa storica via di pellegrinaggio.

Dove alloggiare a San Gimignano per visite turistiche

Di seguito sono riportati alcuni alloggi a prezzi moderati in buone posizioni, vicino alle attrazioni turistiche, ai ristoranti e ai negozi di San Gimignano.

  • Hotel Leon Bianco: Non c'è posto più centrale di questo hotel a conduzione familiare ospitato in un palazzo storico in Piazza della Cisterna. Le camere sono climatizzate e la colazione è inclusa.
  • Hotel L'Antico Pozzo: L'edificio storico splendidamente ristrutturato si trova all'interno delle mura della città, con camere spaziose e camere elegantemente arredate, aria condizionata e Internet ad alta velocità gratuito; la colazione è inclusa.
  • La Cisterna: alcune delle confortevoli camere arredate in modo semplice dispongono di balconi con vista sulla città e tutte dispongono di piccoli frigoriferi e aria- condizionata. L'hotel è vicino a negozi e luoghi da vedere e offre una colazione a buffet con opzioni senza glutine.
  • Hotel Bel Soggiorno: Camere modeste ma confortevoli, alcune con balcone con vista sulle colline toscane, sono climatizzate, e il piccolo hotel ha il proprio ristorante.

Altri articoli correlati su tripates.com

image

Altre città collinari toscane: le città medievali in collina sono tra le attrazioni turistiche top-rated in Toscana e sono infatti tra i migliori luoghi da visitare in Italia. A poca distanza l'una dall'altra si trovano Arezzo, l'antica città etrusca di Volterra, e Montepulciano, con il suo mix di storia medievale e l'architettura rinascimentale. Vuoi vedere il più possibile: noleggia un'auto a San Gimignano.

 immagine

Esplorando le città toscane: San Gimignano è in provincia di Siena, che puoi visitare con l'aiuto dei nostri utili articoli, Attrazioni turistiche più votate a Siena e Esplorando la Cattedrale di Santa Maria Assunta di Siena: una guida per i visitatori. Non molto a nord di Siena si trova Firenze, con la sua magnifica cattedrale e i suoi palazzi, e ad ovest di San Gimignano si trova Pisa, patria della famosa Torre Pendente.

Abbiamo mangiato il GELATO Campione del Mondo a SAN GIMIGNANO: la Città con le 13 Torri (in Toscana)