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Visitare il Foro Romano: 10 punti salienti, consigli e tour

Pochi siti sono così ricchi di senso della storia come il Foro Romano (Foro Romano), dove, per molti secoli, si decise il destino dell'Europa. Sebbene i resti superstiti diano solo un accenno della grandiosità e dello splendore del Foro in epoca antica, quest'area, con le sue colonne ancora alte o cadute a terra, i suoi archi trionfali e i suoi resti di edifici un tempo importanti, sono ancora impressionante anche per i visitatori del 21° secolo.

Il Forum è così vasto, e spesso affollato, che è difficile dargli un senso o sapere cosa è successo e dove. Ecco perché è utile un tour utilizzando un auricolare con una guida esperta, così puoi ascoltare mentre scatti foto e apprezzare la grandiosità di una delle attrazioni turistiche più famose e importanti di Roma.

Foro Romano

 

Per più di mille anni, la potenza di Roma, la magnificenza dell'arte romana, la legge e la religione romane trovarono espressione qui e si irradiarono in tutta Europa e oltre. I primi edifici qui furono i templi, seguiti dagli edifici pubblici.

Questa combinazione fece presto dell'area il centro politico della città, il luogo di incontro delle corti e delle assemblee che dirigevano gli affari della repubblica. Il commercio si unì presto alla religione e al governo, con la costruzione di mercati coperti che fecero del Foro il centro di tutte le attività pubbliche, non solo per Roma, ma per una parte sempre più ampia del continente.

Alla fine del In epoca imperiale, il Foro era un complesso densamente edificato in cui gli edifici "moderni" si affiancavano a quelli antichi, rendendo oggi difficile l'identificazione dei singoli edifici. Ciò è ulteriormente complicato dagli strati di chiese e fortezze successive che furono costruite tra i resti antichi. L'area fungeva da cava di pietra da costruzione e da pascolo per mucche fino a quando gli scavi del XVIII e XIX secolo portarono alla luce il Foro da uno strato di terra e macerie profondo fino a 15 metri.

Vedi anche: Dove alloggiare vicino al Foro Romano

1. Arco di Tito

Arco di Tito

 

Situato all'estremità del Foro più lontana dal Campidoglio, l'Arco di Tito è il più antico degli archi trionfali romani, eretto dopo la morte di Tito dal suo successore Domiziano. I rilievi sull'arco mostrano scene della processione trionfale del generale vittorioso al Campidoglio dopo che Tito conquistò Gerusalemme nell'anno 70 e pose così il sigillo finale sulla sconfitta del popolo ebraico in Palestina.

Tito, che divenuto imperatore nel 79 d.C., è raffigurato sul suo carro accompagnato dalla dea della Vittoria con in mano una corona d'alloro e dal bottino riportato dalla guerra: la Menorah, la mensa con i pani della presentazione e le trombe dal tesoro del Tempio.

2. Basilica di Costantino

Basilica di Costantino

 

Rimangono solo tre archi a volta svettanti di quello che era l'edificio più grande del Foro, ma la Basilica di Costantino è ancora una struttura imponente che domina i suoi dintorni. Terminata dall'imperatore Costantino nel 303, fu iniziata dal suo predecessore, Massenzio.

Le enormi volte ad arco ricoprono ancora la restante struttura priva di sostegno, indice della notevole abilità costruttiva dei romani. Una basilica nell'antica Roma era un tribunale e un luogo per fare affari e altre transazioni, con ampi spazi centrali fiancheggiati da absidi, uno stile architettonico successivamente trasferito nelle chiese cristiane.

3. La Curia

La Curia

 

L'incontro -sede del Senato Romano è uno degli edifici antichi meglio conservati del Foro, protetto da ulteriori distruzioni quando fu trasformato in chiesa nel VII secolo. La prima Curia fu eretta al tempo dei re e ricostruita frequentemente a seguito di incendi e altri danni.

Un edificio semplice e disadorno, sia all'interno che all'esterno, poteva ospitare 300 senatori. Borromini adattò le sue porte di bronzo per fungere da portale principale di S. Giovanni in Laterano, e le modifiche apportate nel corso dei secoli furono smantellate tra il 1931 e il 1937. Oggi è talvolta utilizzato per mostre speciali e conserva il pavimento in marmo intarsiato del III secolo, insieme a frammenti di fregi.

Vi sono esposti gli Anaglifi di Traiano, due lastre di travertino con rilievi raffiguranti l'imperatore e il popolo di Roma. All'esterno della Curia e protetto da un basso tetto si trova un blocco di marmo nero sotto il quale, secondo la leggenda, si trova la tomba di Romolo, fondatore di Roma. Di fronte alla Curia si trova il "più recente" residuo dei tempi antichi, la Colonna di Foca, eretta nel 608.

4. Tempio di Romolo

Il Tempio di Romolo

 

Tra gli edifici meglio conservati del Foro, il tempio fu dedicato dall'imperatore Massenzio al figlio Valerio Romolo nel 309 d.C. Il tempio fu poi trasformato in una chiesa, la Basilica dei Santi Cosma e Damiano, che spiega il suo stato di conservazione.

Le porte in bronzo sono le originali, e alcuni dei dipinti murali del XIII secolo all'interno imitano i drappi che coprivano le pareti quando era un tempio. Altri dipinti murali sono di natura religiosa e risalgono anch'essi al 1300.

5. Tempio di Vesta e Casa delle Vestali

Tempio di Vesta

 

Uno degli edifici più sacri e importanti dell'antica Roma, il Tempio di Vesta conteneva il Fuoco Sacro. La fiamma era custodita dalle Vestali, sei sacerdotesse scelte da bambine dalle migliori famiglie di Roma. Questo fuoco eterno era di grande importanza a Roma. Il primo giorno del nuovo anno spegnevano i fuochi nelle loro case e ne accendevano di nuovi con la fiamma nel tempio di Vesta.

I resti attuali, risalenti al tempo di Settimio Severo, tra 193 e 211 dC, indicano che il tempio era circolare con 20 sottili colonne che sostenevano il tetto. Un'apertura al centro del tetto lasciava uscire il fumo della fiamma sacra. Il tempio rimase in gran parte intatto fino alla metà del XVI secolo, quando fu demolito e il suo marmo utilizzato per costruire palazzi papali e chiese. Quello che vedi oggi è stato ricostruito negli anni '30 durante la campagna di Mussolini per reclamare l'antica grandezza dell'Italia.

Adiacente al Tempio di Vesta c'era la casa delle Vestali, anch'essa costruita da Settimio Severo. Dai resti delle sue fondamenta si può ancora facilmente distinguere la pianta dell'edificio. Nel cortile sono le statue delle vestali capo con iscrizioni delle loro virtù sui piedistalli. Il sacro Palladio, immagine di Pallade Atena portata da Enea da Troia, era custodito nella Casa delle Vestali.

6. Arco di Settimio Severo

Arco di Settimio Severo

 

Il Senato romano e la popolazione costruivano tradizionalmente archi trionfali in onore di imperatori e generali vittoriosi, e nel 203 d.C., questo arco di 23 metri fu eretto di fronte alla chiesa dei Santi Martina e Luca, a Settimio Severo e ai suoi figli Caracalla e Geta dopo le loro vittorie sopra i Parti. Sull'arco, quattro profondi rilievi marmorei rappresentano episodi di queste guerre. Le dee della vittoria detengono trofei e una grande iscrizione proclama la gloria dell'imperatore e dei suoi figli (sebbene il nome di Geta sia stato successivamente rimosso).

L'arco presenta anche la base di una colonna che commemora il 10° anniversario dell'ascesa di Diocleziano ei resti dei Rostra, l'antico palco degli oratori originariamente decorato con le prue delle navi nemiche catturate. L'arco era considerato il punto dell'Umbilicus Urbis, l'ombelico o centro simbolico di Roma.

7. Tempio di Saturno

Tempio di Saturno

 

Costruito intorno al 497 a.C., il Tempio di Saturno era uno dei più importanti e venerati della Repubblica. Primo tempio del Foro, era dedicato al dio di probabile origine etrusca ma adottato dai romani come divinità suprema. Fu distrutto più volte da un incendio, l'ultimo nel IV secolo d.C., ma fu più volte ricostruito.

Sotto la Repubblica, in questo tempio era custodita la tesoreria dello Stato, e da qui partivano le celebrazioni annuali dei Saturnalia. Puoi riconoscere il Tempio di Saturno dalle sue otto colonne ioniche alterate.

Adiacente al tempio c'è un frammento del Miliarium Aureum, la pietra miliare d'oro, che fu il punto di partenza del Via Sacra e tutte le strade consolari romane. Sulla pietra, in cifre dorate, erano incise le distanze da Roma alle varie province dell'Impero.

8. Tempio di Castore e Polluce

Tempio di Castore e Polluce

 

Tre colonne corinzie di 12 metri sono tutto ciò che sopravvive del Tempio di Castore e Polluce, ricostruito sotto il regno di Tiberio nel I secolo d.C. in sostituzione dell'originale, costruito nel 484 a.C. figlio del dittatore Aulo Postumio in ringraziamento per la sconfitta dei Tarquini.

Questa vittoria fu attribuita all'aiuto dei Dioscuri - Castore e Polluce, che furono oggetto di numerosi miti, in parte greci e in parte di origine etrusca. Secondo una leggenda, dopo la vittoria, Castore e Polluce andarono a Roma e abbeverarono i loro cavalli a una sorgente nel Foro. Le tre colonne rimanenti sono conosciute popolarmente come Le tre sorelle.

9. Tempio di Antonino Pio

Tempio di Antonino Pio

 

Dalla Via Sacra, una scalinata conduce al Tempio di Antonino Pio e di sua moglie Faustina, costruito nel 141 d.C. per onorare l'imperatrice divinizzata e, dopo la sua morte, a lui consacrato. Sei colonne con capitelli corinzi sopravvivono frontalmente, oltre ad alcune colonne laterali.

Nel XII secolo il tempio fu trasformato nella chiesa di San Lorenzo in Miranda, ma quando l'imperatore Carlo V visitò Roma nel 1536, le colonne furono svincolate dalla muratura medievale.

10. Via Sacra

Via Sacra

 

Passo sotto l'Arco di Tito e attraverso il Foro, la Via Sacra era la strada principale dell'antica Roma, lungo la quale sfilavano i cortei trionfali tra il Campidoglio e il Colosseo. Lungo di essa si trovavano alcuni dei siti religiosi più importanti, ed era utilizzata quotidianamente dai romani che si dedicavano agli affari o socializzavano nelle basiliche.

La Via Sacra era pavimentata e fiancheggiata da colonne, e in alcuni punti è possibile si vedono ancora i solchi fatti dalle ruote che vi passarono sopra secoli fa.

Dove alloggiare vicino al Foro Romano

 Viaggiatore che cammina verso un hotel a Roma

 

Il vivace e alla moda quartiere Monti, a nord del Foro, è un buon posto per cercare un hotel, vicino ai monumenti antichi ea breve distanza dalla stazione Termini. Consigliamo questi hotel:

  • L'ottimo Nerva Boutique Hotel dispone di belle camere moderne, a soli cinque minuti a piedi dal Forum, e serve tè pomeridiano e dolci gratuiti per rianimarti dopo una giornata di tour.
  • Ugualmente vicino e nella fascia di prezzo medio-alta, Monti Palace Hotel include la colazione gratuita con le sue camere moderne e gli ospiti godono di una terrazza panoramica con vista sulla città.
  • Un po' più avanti nel quartiere Monti, sulla trafficata Via Cavour, le camere del moderately economici Hotel Centro Cavour sono silenziosi, hanno piccoli frigoriferi e sono attrezzati per la preparazione di caffè e tè.
  • A soli 100 metri dal Forum, l'Hotel Paba a conduzione familiare è un boutique due stelle hotel con ascensore e camere ben arredate.
  • Nella stessa fascia di prezzo e anche ai margini di Monti più vicino al Foro, Domus Real Cardello si trova in un elegante edificio storico e include la colazione in la tariffa.

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Suggerimenti e tour: come fare il La maggior parte della tua visita al Foro Romano

  • Tour del Foro e dell'Antica Roma: I tour di mezza giornata, al mattino o al pomeriggio, includono il Foro con il Colosseo e il Campidoglio per un'introduzione completa all'antica Roma. Dopo aver visitato i punti salienti di questi tre siti, il tour a piedi di mezza giornata dell'antica Roma di tre ore prosegue verso il Pantheon, la Fontana di Trevi e Piazza Navona. Il tour a piedi di mezza giornata dell'antica Roma e del Colosseo con ingresso prioritario esplora il Foro, il Palatino e il Circo Massimo, con biglietti d'ingresso prioritari per il Colosseo. Entrambi i tour includono una guida esperta e auricolari, così puoi sempre ascoltare chiaramente la guida. Su uno di questi, preparati a camminare molto.
  • Tour in Segway: Se non hai voglia di camminare e preferisci avere una panoramica più ampia delle attrazioni di Roma, considera il Tour in Segway di Roma. Attraverserai il Foro e altri siti antichi sul tuo Segway elettrico autobilanciato a due ruote (lezioni e casco sono inclusi) ascoltando la tua guida locale esperta tramite un auricolare audio.
  • Visitare il Foro da soli: il Foro è raggruppato con il Colosseo e il Palatino in un unico biglietto inclusivo di due giorni. Non è possibile rientrare in nessuno di questi sullo stesso biglietto. Il momento migliore per evitare le code e la folla è la mattina presto e verso mezzogiorno, quando i gruppi di tour in autobus vanno a pranzo.
  • Per il tuo comfort: Indossa buone scarpe da passeggio. Il Foro copre una vasta area con pietre irregolari sotto i piedi. Gran parte del Forum non è ombreggiato, quindi assicurati di portare con te molto da bere. Puoi fare un picnic nel Foro, anche se il Palatino offre un'atmosfera e un'ombra migliori.

Come arrivare al Foro Romano

  • La linea B della metropolitana di Roma, la Linea Blu, ferma al Colosseo, a due fermate dalla Stazione Termini, ma un modo migliore per raggiungere l'ingresso del Foro è con una delle innumerevoli linee di autobus provenienti da tutta Roma che fermano a Piazza Venezia.
  • Tutti gli autobus turistici hop-on hop-off si fermano qui.
  • Indirizzo: Via dei Fori Imperiali, Roma

Attrazioni nelle vicinanze

Il Colosseo al tramonto

 

Non a caso, il Forum si è tenuto al cuore dell'antica Roma, molti dei monumenti più importanti di quell'epoca sono tutt'intorno: il Colosseo, il Palatino e la Domus Aurea recentemente scavata da Nerone> (Casa d'oro). È solo a breve distanza dalla chiesa di San Pietro in Vincoli, e la Basilica di San Clemente non è molto oltre il Colosseo. Con qualunque scopo tu non sia andato a Roma noleggiare un'auto ti aiuterà a cogliere ogni incontro per vedere tutta la bellezza della fine della vacanza e ottenere il massimo dal tuo viaggio.

Ristoranti e caffè nelle vicinanze

Alla fermata della metropolitana Colosseo, l'Oppio Caffe serve pizza e piatti di antipasti, ed è un'ottima sosta per un caffè. Proprio sopra, in via Nicola Salvi, c'è La Biga Ristoracaffe, con tavoli all'aperto e al coperto.

Oppure seguite via degli Annibaldi o via Colesseo fino a via Cavour, nel cuore di il quartiere Monti, dove troverai una concentrazione di ristoranti. La Trattoria Da Valentino, al numero 293, serve piatti romani casalinghi. Ancora più vicino, di fronte alla Domus Aurea, Hostaria da Nerone serve anche comfort food romani.

Shopping nelle vicinanze

Borse in vendita a Roma

 

Via Cavour e le vie circostanti sono ricche di piccoli negozi e boutique. Per la pelletteria cerca verypel, e per i modelli originali di abbigliamento fatto a mano, fermati da Abito di proprietà dello stilista.

Momte è particolarmente noto per il suo vintage negozi di abbigliamento. Tra questi Pifebo in via dei Serpenti e Humana Vintage Roma in via Cavour. Per la moda firmata, l'artigianato e l'arte, non perderti il fine settimana Mercato Monti in Via Leonina, dove giovani ed emergenti designer e artisti espongono le loro opere.

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Cosa vedere a Roma: Quando visiti le attrazioni turistiche più apprezzate di Roma assicurati di consultare le nostre utili guide alle chiese principali e i migliori musei e palazzi. La nostra pagina sulla visita al Palatino ti aiuterà a ottenere il massimo da questa attrazione meno visitata inclusa nel tuo biglietto per il Colosseo. Per ulteriori suggerimenti su come trovare un hotel, guarda Dove alloggiare a Roma.

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Dove andare da Roma: Molti dei posti migliori da visitare in Italia sono facilmente raggiungibili con gite giornaliere da Roma. Puoi visitare Pompei e l'altra città distrutta dall'eruzione del Vesuvio nell'AD 79, Ercolano, oppure prenditi più tempo per vedere le attrazioni di Napoli, utilizzando la nostra guida a dove alloggiare a Napoli.

Simboli del Foro Romano - Alberto Angela