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16 attrazioni turistiche di prim'ordine e cose da fare a Pisa

Pisa è stata una grande Porto romano, ma da allora il fiume Arno si è insabbiato, lasciandolo a 10 chilometri nell'entroterra. Nel 1063, la marina di Pisa fu determinante nella sconfitta dei Saraceni a Messina e Palermo, dando inizio all'ascesa di Pisa al controllo della navigazione nel Mediterraneo. La cattedrale fu costruita grazie a queste vittorie e arricchita dal bottino riportato dalla sua flotta nella prima crociata.

Fiorirono il commercio e l'industria e gli architetti, scultori e pittori pisani divennero famosi in tutta Europa. Nel 1284, la rivale Genova sconfisse la marina pisana e nel 1406 Pisa cadde sotto Firenze. Ma i Medici al potere si interessarono molto, costruendo ponti e canali, così la città continuò a prosperare.

Pisa è la città natale di Galileo Galilei (1564-1642) e la leggenda sostiene che il lampadario ondeggiante della cattedrale lo abbia ispirato a progettare l'orologio a pendolo. Le principali attrazioni turistiche di Pisa - la Torre Pendente, la Cattedrale, il Battistero e il Campo Santo - sono vicine tra loro nel Campo dei Miracoli e costituiscono un sito Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.

Se ti stai chiedendo dove mangiare o fare shopping a Pisa, segui Via Maffi dal Campo dei Miracoli fino all'affollato Borgo Stretto, fiancheggiato da negozi, caffetterie e ristoranti.

Per ulteriori idee, consulta il nostro elenco delle principali attrazioni turistiche di Pisa.

Vedi anche: Dove alloggiare a Pisa

1. La Torre Pendente di Pisa

La Torre Pendente di Pisa

 

Ogni bambino ne ha sentito parlare, e ogni visitatore di Pisa probabilmente si dirige prima verso quella che è senza dubbio la torre più famosa del mondo: La Torre Pendente, il campanile pendente che si erge accanto alla cattedrale.

Il la prima pietra fu posta nel 1173, quando Pisa era la repubblica marinara più potente d'Italia, e i suoi livelli simili a loggia furono modellati sulla facciata della cattedrale. Ancor prima che il terzo piano fosse completato, la torre aveva già cominciato a sprofondare in modo allarmante sul lato sud. Quando il contrappeso del lato nord e il leggero aumento dell'altezza delle pareti sud si rivelarono inefficaci, la costruzione fu interrotta.

Quasi 100 anni dopo, i lavori ripresero, tentando di contrastare l'inclinazione inclinando i piani superiori più verso la verticale. La camera campanaria aperta fu aggiunta alla torre in marmo bianco nel 1350-72, da Tommaso Pisano.

Fino al 1990, i turisti salivano la scala a chiocciola di 294 gradini fino alla piattaforma superiore, ma con l'angolo di inclinazione aumentando di un millimetro all'anno, si calcolava che la torre sarebbe crollata entro il 2000.

Quando è stato rilevato anche un movimento di rotazione attorno all'asse, aumentando il rischio, la torre è stata chiusa nel 1990 per consentire un costoso programma di restauro. Quando la torre è stata riaperta nel 2001, l'inclinazione di 5,5 gradi era stata modificata a circa 3,99 gradi, lasciando la sommità fuori linea di 3,9 metri. Noterai anche una leggera curva nella torre, risultato dei tentativi di vari architetti di correggerne l'inclinazione durante la costruzione.

Indirizzo: Piazza dei Miracoli, Pisa

Sito ufficiale: http://www.opapisa.it/en

Alloggio: dove alloggiare a Pisa

2. Cattedrale di Santa Maria Assunta

Cattedrale di Santa Maria Assunta

 

Esempio definitivo dello stile architettonico pisano, il Duomo di Santa Maria Assunta è una basilica romanica a cinque navate in marmo bianco progettata dall'architetto pisano Buscheto. Iniziata nel 1063, dopo la vittoria navale di Pisa sui Saraceni, fu consacrata (ancora incompiuta) nel 1118, e verso la fine di quel secolo fu aggiunto un nuovo fronte ovest e completata l'abside maggiore.

L'arcata decorata della splendida facciata continua lungo le pareti laterali ei suoi transetti terminano in piccole absidi che sporgono ben oltre le navate. A dominare l'intero interno è una cupola ovale ben proporzionata. Nell'abside è un mosaico del XIII-XIV secolo di Cristo in trono tra la Vergine e Giovanni Evangelista, opera di Cimabue. Da non perdere le porte in bronzo della Porta di San Ranieri, con scene della vita della Vergine e di Cristo.

Il clou artistico della cattedrale è il pulpito di Giovanni Pisano, simile a quello della chiesa di Sant'Andrea a Pistoia. Fu realizzato tra il 1302 e il 1311, e lo stile vigoroso e le forme arrotondate di Giovanni Pisano segnano un allontanamento dallo stile severo del padre Nicola, il cui pulpito più spigoloso è visibile nel battistero.

Il pulpito è sorretto su colonne (quelle più corte sorrette da leoni) e figure dell'Arcangelo Michele, Ercole e Cristo, con i Quattro Evangelisti intorno alla base. Pannelli a rilievo intorno al pulpito mostrano scene del Nuovo Testamento.

Indirizzo: Piazza dei Miracoli, Pisa

Tour guidati a Pisa

3. Battistero

Baptistery

 

A ovest della cattedrale, il battistero indipendente fu iniziato nel 1153, quasi cent'anni dopo la cattedrale ma ancora nei grandi giorni di Pisa. Esegue il progetto della cattedrale utilizzando lo stesso materiale da costruzione, modellando con diversi colori di pietra, e con le arcate cieche e le gallerie nane.

Ma mentre i lavori continuavano per due secoli, cominciò a mostrare il passaggio dal romanico al gotico tra il livello inferiore e quello superiore. Nel 1260 Nicola Pisano assunse la responsabilità del progetto, seguito (1285-93) dal figlio Giovanni. La cupola conica poggia su quattro pilastri e otto colonne, creando un effetto di luce e solennità.

Come la cattedrale, l'indiscusso pezzo forte del battistero è il pulpito marmoreo autoportante, capolavoro del 1260 di Nicola Pisano e uno dei grandi capolavori della scultura romanica. È decorato con pannelli a rilievo raffiguranti scene del Nuovo Testamento di grande intensità artistica.

Da vedere anche il fonte battesimale di Guido da Como (1246) e le figure di santi di allievi di Nicola e Giovanni Pisano. Il battistero si distingue anche per la sua superba acustica, che le guide sono solite dimostrare.

Indirizzo: Piazza dei Miracoli, Pisa

4. Campo Santo (Campo Sacro)

Campo Santo (Campo Sacro)

 

Secondo la leggenda locale, l'arcivescovo Ubaldo dei Lanfranchi tornò dalla IV Crociata con diverse navi cariche di terra dal Golgota, affinché i cittadini di Pisa potessero essere sepolti in terra sacra. Nel 1278 iniziò la costruzione del Camposanto per ospitarlo, un grande chiostro rettangolare la cui galleria di archi decorati con trafori gotici si apre nel cortile.

Sul pavimento del chiostro si trovano le tombe di patrizi pisani, e ai lati sarcofagi romani. Le pareti erano ricoperte da affreschi trecenteschi e quattrocenteschi, ma un incendio causato da un bombardamento di artiglieria nel 1944 fece sciogliere il tetto di piombo, distruggendo o danneggiando gravemente gli affreschi.

Il lato positivo di questa tragica perdita fu il scoperta degli schizzi originali degli artisti in pigmento rosso sulle pareti sottostanti. Queste sinópie erano il contributo più importante dell'artista a un affresco, specificando ogni dettaglio di una composizione; la realizzazione vera e propria dell'affresco era spesso affidata a studenti e assistenti.

Queste sinópie sono ora esposte, con le riproduzioni dei corrispondenti affreschi, al Museo delle Sinópie strong>. Gli affreschi che si sono salvati sono stati accuratamente restaurati nel corso degli anni e restituiti al chiostro.

Indirizzo: Piazza dei Miracoli, Pisa

5. Museo dell'Opera del Duomo

Museo dell'Opera del Duomo

 

Uno dei musei meglio progettati e curati della Toscana è anche uno dei luoghi meno visitati del Campo dei Miracoli, il che è un peccato perché contribuisce enormemente alla comprensione dell'arte e dell'artigianato di quell'epoca. E ha un ulteriore vantaggio per coloro che lo esplorano: una vista superba della Torre Pendente dalle enormi finestre del secondo piano.

Il museo della cattedrale ospita il suo considerevole tesoro, che comprende inestimabili capolavori di argentieri, ricchi ricami, tombe, sculture e dipinti. Molte delle sculture un tempo decoravano vari edifici del complesso, ma sono state portate al chiuso per protezione molti anni fa - prima che fossero soggette al moderno inquinamento atmosferico, quindi sono in condizioni così buone che sembrano essere state create ieri invece che secoli fa.

Le collezioni, ben etichettate e descritte in inglese, iniziano sei secoli fa, con intarsi islamici di marmi colorati che un tempo decoravano la cattedrale, a ricordare che l'impero navale di Pisa si estendeva in Medio Oriente.

Così tanti tesori attireranno la tua attenzione, ma non perderti il grifone di bronzo; il Crocifisso ligneo del Borgognone; il Citaredo David; le bare di Limoges; le opere di Giovanni Pisano, in particolare le sue Madonne, la squisita statuina in avorio e il crocifisso noto come Crocifisso d'Elci.

Si può riconoscere una scultura romana, un busto di Giulio Cesare scolpito durante o subito dopo la sua vita, e l'immagine che hai visto nella maggior parte dei libri di storia.

Indirizzo: Piazza dei Miracoli, Pisa

6. Murale Tuttomondo di Keith Haring

Murale Tuttomondo di Keith Haring

 

Nel 1989, dopo un incontro casuale con uno studente pisano, l'artista Keith Haring riceve l'incarico di dipingere un murale sulla parete di fondo della chiesa di Sant'Antonio Abate. Il risultante Tuttomondo (tutto il mondo) è uno dei murales più grandi d'Europa, con i suoi 180 metri quadrati, e Haring ha impiegato una settimana per completarlo.

Tuttomondo è uno dei pochi poche opere all'aperto create da Haring per l'esposizione pubblica permanente, e in seguito lo definì uno dei suoi più importanti. Doveva anche essere uno dei suoi ultimi. Ha completato solo un altro murale prima della sua morte nel 1990 all'età di 31 anni.

Trenta figure, dipinte con colori vivaci e nello stile dei cartoni animati di Haring, sembrano cadere sul muro. Donne, uomini, bambini, un delfino, un pipistrello e altri animali si mescolano in una danza esuberante. Il messaggio di Haring di armonia e amore tra esseri umani, animali e natura è rilevante oggi come lo era nel 1989.

7. Arsenali e Museo delle Navi Antiche

Torre Guelfa

 

Gli Arsenali furono costruiti tra il 1548 e il 1588 dal Granduca Cosimo I de' Medici per rafforzare la sua potenza navale e ravvivare i fasti della Repubblica Marinara di Pisa. I grandi capannoni ad arcate servivano per costruire galee lunghe 50 metri, navi da guerra che venivano varate direttamente in Arno. Puoi arrivarci noleggiando un'auto.

Gli arsenali furono costruiti all'interno della Cittadella, che risale al 1160, ma ha solo la torre di San'Agnese ancora intatta. L'alta Torre Guelfa (che puoi scalare per una vista mozzafiato su Pisa e l'Arno) fu costruita all'inizio del 1400 e ricostruita dopo i danni della seconda guerra mondiale.

Museo delle Navi Antiche

 

Dopo il 1543 la Cittadella fu adibita a caserma di artiglieria e successivamente trasformata in stalle per i Cavalieri del Drago, che proteggevano Pisa dai pirati barbareschi. Oggi l'arsenale funge da sede adatta per il Museo delle navi antiche, che espone gli eccezionali reperti degli scavi del 1998.

In quell'anno, un progetto di costruzione ha portato alla luce più di 30 navi antiche risalenti al periodo compreso tra il II e secolo a.C. e il V secolo d.C. – dagli Etruschi al crollo dell'Impero Romano. Le grandi sale e le navate costruite per le navi del Granduca, ora espongono le navi romane restaurate e i reperti rinvenuti con esse, raccontando di viaggi, rotte, vita quotidiana a bordo e naufragi.

Indirizzo: Lungarno Ranieri Simonelli 16, Pisa

Sito ufficiale: https://www.navidipisa.it/it/

8. Santa Maria della Spina

Santa Maria della Spina

 

La Chiesa di Santa Maria della Spina, sulla riva sinistra dell'Arno, è forse la più nota delle chiese minori di Pisa e sicuramente una delle più belle. Originariamente un piccolo oratorio situato proprio sul fiume, subì gravi danni alle fondamenta e nel 1871 fu demolito pietra su pietra e ricostruito più in alto.

La chiesa gotica riccamente ornata deve il suo nome al possesso di una spina (spina) della corona di spine di Cristo, portata a Pisa dalla Terra Santa. Il fronte ovest presenta due portali e tre distinti timpani, ciascuno con un piccolo rosone. Sul lato sud della chiesa, una serie di arcate chiudono portali e finestre, e più in alto, una nicchia con figure di Cristo e degli Apostoli.

L'edificio è coronato da tabernacoli contenenti statue, alcune delle quali ora sostituiti da copie e dagli originali esposti al Museo Nazionale. Nel museo si trova anche l'originale della Madonna del Latte; quella all'interno della chiesa è una replica.

Indirizzo: Lungarno Gambacorti, Pisa

9. Passeggia lungo Borgo Stretto

Chiesa di San Michele in Borgo su Borgo Stretto

 

Tra la stazione ferroviaria e Piazza dei Miracoli, troverai lo stretto e suggestivo Borgo Stretto, fiancheggiato da edifici del XIV e XV secolo. I portici riparano i suoi lati dal sole e dalla pioggia, e piccoli negozi si mescolano a negozi di marca, caffè e venditori ambulanti.

Borgo Stretto è sempre affollato, luogo preferito dai pisani per passeggiare e fare acquisti. Cerca Casa Bocca, all'angolo tra Borgo Stretto e via Mercanti; è la casa natale di Galileo.

10. Palazzo dei Cavalieri

Palazzo dei Cavalieri

 

Questo palazzo in Piazza dei Cavalieri è noto anche come Palazzo della Carovanaed era in origine il Palazzo degli Anziani (Palazzo degli Anziani). Nel 1562 l'architetto Giorgio Vasari iniziò la ricostruzione e l'ampliamento, creando il magnifico Palazzo dei Cavalieri, così chiamato per i corsi di formazione dei cavalieri (cavalieri) dell'Ordine di Santo Stefano, che qui si tenevano.

L'edificio più imponente e ornato al di fuori di Piazza dei Miracoli, la sua facciata è decorata con ornamenti a graffito; stemmi; e busti di sei Medici Granduchi di Toscana, da Cosimo I a Cosimo III. La grandiosità è esaltata dal tetto sporgente e dalla bella doppia scalinata che conduce all'ingresso.

Dal 1810 il palazzo ospita la Scuola Normale Superiore, un collegio d'élite di istruzione superiore fondato da Napoleone. Di fronte all'edificio è una statua di Cosimo I di Piero Francavilla. Sul lato nord della piazza si trova il Palazzo dell'Orologio, costruito nel 1607 per l'Ordine di Santo Stefano e inglobando i resti di due case torri altomedievali.

Indirizzo: Piazza dei Cavalieri, Pisa

11. Palazzo Blu

Palazzo Blu

 

Palazzo Giuli Rosselmini Gualandi, più comunemente chiamato Palazzo Blu, ospita ricche collezioni permanenti di dipinti e altre opere d'arte, opere di artisti italiani dal XVI al XX secolo. Inoltre, le sue collezioni includono mobili pregiati e monete antiche.

Oltre a queste collezioni c'è una serie continua di mostre speciali che possono coprire qualsiasi cosa, dalla scienza al cinema, o possono presentare le opere di un singolo artista, come M.C. Escher o il favorito locale, il rivoluzionario modernista italiano Amedeo Modigliani.

Indirizzo: Lungarno Gambacorti 9, Pisa

12. Basilica Romanica di San Piero a Grado

Basilica Romanica di San Piero a Grado

 

Lontano dal centro di Pisa, sulla strada per il suo porto turistico, sorge la basilica del X secolo costruita nel vecchio porto di Pisa, nel punto in cui si ritiene che San Pietro sia sbarcato in Italia nel 44 d.C. Oggi il sito si trova nell'entroterra, ma 2000 anni fa il Mediterraneo si estendeva fin qui.

La chiesa è stata costruita e modificata nel corso di due secoli e il suo interno è rivestito di affreschi, i cui colori sono ancora vivaci. Sul retro della chiesa, gli scavi rivelano fondazioni di una precedente chiesa paleocristiana e anche precedenti edifici romani.

Indirizzo: Via Livornese, Pisa

13. Orto Botanico

Orto Botanico

 

Conosciuto anche come Orto Botanico dell'Università di Pisa, l'orto botanico di Pisa è stato il primo orto botanico universitario in Europa, fondato da Cosimo I de'Medici a metà del 1500. Puoi esplorare vari ambienti e collezioni, sia all'aperto che nei suoi numerosi edifici, per trovare giardini di erbe, un arboreto di alberi rari, giardini acquatici e serre. Una di queste è la prima serra d'Europa con struttura in ferro.

Assicurati di vedere l'antica scuola di botanica risalente alla fine del 1500, con la sua facciata decorata con conchiglie. Dopo l'abbondanza quasi schiacciante di opere d'arte rinascimentali di Pisa, questo è un luogo piacevole e riposante da visitare nel centro della città.

Indirizzo: Via Luca Ghini 5, Pisa

14. Santo Stefano dei Cavalieri

Santo Stefano dei Cavalieri

 

La Chiesa di Santo Stefano, come i palazzi che circondano Piazza dei Cavalieri, fu progettata dal Vasari. Fu originariamente costruito nel 1565-69, e nel 1594-1606 fu aggiunta una facciata in marmo, progettata da Giovanni de' Medici.

Le due ali laterali seicentesche erano in origine gli spogliatoi dei cavalieri dell'Ordine di Santo Stefano, che indossavano il loro costume da cerimonia per le funzioni. Questi ambienti furono poi inglobati nella chiesa come navate laterali, ma poiché sono collegati alla navata solo da due porte per lato, la prima impressione all'interno è di una chiesa a navata unica.

Nei riquadri del cassettonato sul soffitto sono dipinti raffiguranti la cultura e storia dell'Ordine di Santo Stefano, la cui funzione era quella di difendere la città dalle incursioni nemiche. Alle pareti trofei e bandiere nemiche catturate che ricordano le guerre turche di Pisa. Da vedere l'altare maggiore riccamente decorato (1709), con il trono del martire papa Stefano I (254-257) e l'organo barocco.

Indirizzo: Piazza dei Cavalieri, Pisa

15. Museo Nazionale di San Matteo

Oltre alle attrazioni campione d'incassi del Campo dei Miracoli, Pisa offre una serie di attrazioni meno conosciute e cose da fare. L'ex Convento dei Benedettini di San Matteo oggi ospita il Museo Nazionale di San Matteo di Pisa, con sculture e immagini delle scuole toscane dal XII al XV secolo.

Particolarmente interessanti sono le sculture provenienti da varie chiese pisane qui portate per preservarli dai danni atmosferici e ambientali e sostituiti da copie. Cerca in particolare gli originali delle statue di Giovanni Pisano dal battistero e la famosa Madonna del Latte (c. 1340) dalla Chiesa di Santa Maria della Spina.

Dipinti di numerosi artisti del XII e XIII secolo includono soggetti religiosi, e troverai eccellenti esempi di libri miniati e manoscritti.

Indirizzo: Lungarno Mediceo, Piazza San Matteo 1, Pisa

16. Vai al mare

Tirrenia beach, Pisa

 

Non si può sfuggire al fatto che le estati a Pisa sono calde. Un buon modo per rinfrescarsi dopo le visite turistiche è dirigersi verso la riva. Il fiume Arno sfocia nel Mar Mediterraneo appena a ovest del centro di Pisa, e dal porto a sud fino a Tirrenia, la costa è fiancheggiata da un susseguirsi di spiagge sabbiose.

Si tratta di fasce di sabbia vivaci e affollate definiti da stabilimenti balneari privati (stabilimento balneare), che a pagamento mettono a disposizione lettini, ombrelloni e l'uso di cabine, docce e servizi igienici. Sebbene ci siano sporadiche zone di spiaggia libera, sono piccole e affollate; per ottenere l'esperienza completa della spiaggia italiana, dovresti usare uno stabilimento.

Dove alloggiare a Pisa per visitare la città

Consigliamo questi convenienti hotel vicino alla Torre Pendente di Pisa, Piazza dei Miracoli e altre principali attrazioni turistiche di Pisa:

Suggerimenti e tour: come ottenere il massimo della tua visita a Pisa

Come arrivare a Pisa:

  • Pisa è il punto di arrivo di molti viaggiatori, in quanto ha il più grande aeroporto della Toscana. Ma la maggior parte dei visitatori arriva a Pisa da Firenze, a meno di un'ora di treno diretto. La Torre Pendente e le attrazioni circostanti sono a circa 30 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria. Un modo semplice per visitare questi luoghi è con una gita di mezza giornata a Pisa da Firenze che include il biglietto salta fila per la Torre di Pisa, che ha l'ulteriore vantaggio di portarti direttamente alla Torre Pendente senza dover aspettare nelle lunghe file. Una guida locale può anche aggiungere una prospettiva a Pisa e dintorni durante il viaggio in pullman da Firenze.

Altre cose da vedere e da fare vicino a Pisa

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Luoghi da visitare durante le gite di un giorno: Tra le tante possibili gite di un giorno da Pisa, il L'incantevole città fortificata di Lucca è la più vicina, a breve distanza in treno. A sud di Pisa c'è Livorno e ad est c'è San Gimignano, una delle città collinari più belle della Toscana.

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Dove andare da Pisa: Sebbene ci non ci sono spiagge a Pisa, Viareggio è a soli 15 minuti a nord e oltre c'è Forte dei Marmi, lungo una costa con alcune delle più belle spiagge d'Italia. Per attività all'aria aperta più attive, prosegui verso nord lungo la costa per percorrere il sentiero tra i paesi delle Cinque Terre, una delle cose migliori da fare in Italia.

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