Anche se è una delle principali attrazioni commerciali e Centro industriale, la vivace città portuale di Bari ha molto da affascinare per i turisti che la attraversano diretti in Grecia o nei porti dell'Adriatico orientale. Era sorprendentemente poco importante nei tempi antichi e rimase un luogo arretrato fino a quando fu catturato da Roberto il Guiscardo nel 1071 e utilizzato dai Bizantini come base principale nell'Italia meridionale. Dal 1324 fu feudo pressoché indipendente, entrando a far parte del regno di Napoli nel 1558.
Oggi Bari sembra quasi due città separate, con il suo centro storico pittoresco e attrazioni storiche affollate in un labirinto di stradine all'estremità di una penisola, e la spaziosa nuova città di ampi viali che si estende a sud.
L'affollato Corso Vittorio Emanuele II separa il città nuova dalla vecchia. Tra i luoghi da visitare nei dintorni di Bari ci sono diverse spiagge adriatiche meno affollate e meno commercializzate rispetto a quelle più a nord, intorno a Rimini.
Scopri altre cose da vedere e da fare con il nostro elenco delle principali attrazioni di Bari.
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1. San Nicola
Di gran lunga l'attrazione turistica più popolare di Bari è la basilica, che fu costruita per ospitare le reliquie di San Nicola. A prima vista è semplice, massiccia e in qualche modo ostile, ma uno sguardo più attento rivela dettagli accattivanti negli intagli attorno ai suoi portali, dove gli animali di pietra sembrano sorvegliare gli ingressi.
La grande chiesa di pellegrinaggio era iniziato nel 1087 e completato nel 1197, una delle massime realizzazioni dell'architettura romanica pugliese. All'interno, sopra l'altare maggiore, un tabernacolo del XII secolo e, a destra dell'altare, la Madonna con Santi del Vivarini, dipinta nel 1476. Sepolcro sepolcrale di Bona Sforza, moglie del re Sigismondo II di Polonia e ultima duchessa di Bari.
La cripta contiene un altare d'argento del 1684, al di sotto del quale si trova una volta contenente le spoglie di San Nicola. Le spoglie del santo giunsero a Bari dal loro santuario originario di Myra, ora parte della Turchia, quando quella città cadde in mano saracena. Furono rubati e, dopo molte contese da parte di Venezia, che pure li voleva, furono portati qui con la giustificazione piuttosto inconsistente che il santo avrebbe scelto Bari come luogo di sepoltura mentre si recava a Roma.
Indirizzo: Largo Abate Elia 13, Bari
Sito ufficiale: www.basilicasannicola.it
2. Bari Vecchia
Le stradine del centro storico, alcune delle quali più simili a vicoli, si intrecciano in un labirinto atmosferico mentre si snodano attraverso la stretta penisola all'estremità settentrionale di Bari. Tra le sue pittoresche case antiche ci sono diverse dozzine di chiese e ancora più santuari nascosti nelle sue mura e nelle piccole piazze. È facile perdersi, ma l'area è abbastanza piccola da poter trovare rapidamente la via d'uscita o venire alla cattedrale o a San Nicola.
Uno dei preferiti cose da fare a Bari è guardare le donne che fanno le orecchiette nella piccola Via Arco Basso. Seduti ai tavolini, modellano minuscoli pezzi di pasta nelle tradizionali forme a "orecchio". Puoi acquistarli qui, insieme a sacchetti di taralli (deliziosi piccoli cracker progettati per intingere), pomodori secchi e altri prodotti artigianali locali. Per trovare questa strada, chiedi della "Strada delle Orecchiette".
Escursioni a Bari
3. San Sabino
Attrarre meno attenzione rispetto alla chiesa di San Nicola, ma altrettanto interessante è la chiesa cattedrale di San Sabino, che conserva importanti resti di ornamentazione normanna. Iniziato dopo che la cattedrale bizantina dell'XI secolo in questo sito fu distrutta da Guglielmo I di Sicilia nel 1156, fu completato alla fine del XII secolo.
Cerca tracce del pavimento della chiesa precedente nel transetto. Gran parte dell'interno è stato riportato all'aspetto romanico pugliese, eliminando le "ammodernamenti" barocchi e ricostruendo il bellissimo pulpito. All'interno della chiesa si trovano le spoglie di San Colombano e le reliquie di altri santi. Nella cripta si trova un dipinto riccamente decorato della Madonna e le reliquie di San Sabino, portate a Bari nell'844 da Canosa dopo il suo saccheggio da parte dei Saraceni.
Adiacente alla cripta, è facile perdersi se sei non cercarlo, è il Succorpo della Cattedrale di Bari, scavi archeologici sotto la cattedrale che rivelano strati di storia locale greca, romana e bizantina. Un'eccellente segnaletica inglese spiega i reperti, che includono una lastra di marmo con iscrizioni greche del II secolo a.C. e una minuscola cappella e un altare.
Il più notevole è un pavimento a mosaico paleocristiano di Timoteo con fiori dettagliati, animali e vita marina. Puoi facilmente esaminare l'arte attraverso il pavimento di vetro che lo ricopre. È stato anche scoperto un piccolo tratto di una strada romana originaria.
Indirizzo: Piazza dell'Odegitria 1, Bari
4. Castello
Sul lato ovest del centro storico è il Castello, in origine edificio romanico-bizantino, ricostruito da Federico II nel 1233 in stile normanno-svevo. Bona Sforza lo trasformò in palazzo nel XVI secolo, aggiungendo i bastioni e le torri angolari sopra il fossato. In seguito fu utilizzato come prigione e stazione di segnalazione.
Sono ancora presenti due torri della struttura normanna. L'edificio ospita oggi un interessante museo con riproduzioni di sculture apulo-normanne e mostre d'arte temporanee.
Indirizzo: Piazza Federico Di Svezia 2, Bari
5. Lungomare Nazario Sauro: Lungomare
Il Lungomare Augusto Imperatore segue la sponda orientale del centro storico fino alla Mole San Antonio, dove un fortino è stato trasformato in galleria d'arte moderna. Al di là di questo c'è un altro lungomare, Lungomare Nazario Sauro, una magnifica terrazza sul mare che costeggia il vecchio porto, il Porto Vecchio.
Anche se le barche nel porto sono sempre colorate di giorno, una delle cose più interessanti da fare qui è arrivare al mattino per vedere i pescatori scaricare e vendere il pescato al molo.
6. Borgo Murattiano
Borgo Murattiano è il centro economico e commerciale di Bari, separato dal centro storico dal lungo e ampio Corso Vittorio Emanuele II, tracciato nel 1813. Le sue strade, a differenza di quelle del centro storico, sono rettilinee e in una griglia ordinata, fiancheggiata da eleganti edifici, molti dei quali risalgono alle origini del primo Ottocento. Altri riflettono gli stili successivi, in particolare l'Art Nouveau, chiamato Liberty in Italia, popolare all'inizio del XX secolo.
All'estremità del porto di Corso Vittorio Emanuele II si trova il Margherita in stile Liberty Teatro; a circa metà strada in Piazza della Libertà si trovano il Teatro Comunale e l'ottocentesco Palazzo della Prefettura in stile rococò. In fondo si trova il Palazzo Fizzarotti, in stile veneziano-gotico.
Sulla pedonale Via Sparano, una via dello shopping alla moda, si trovano l'Art Nouveau (noto come Liberty in Italia) Palazzo Mincuzzi e la chiesa di San Ferdinando. L'alberato Corso Cavour ha più edifici in stile Liberty.
7. Teatro Petruzzelli
Il magnifico teatro, il quarto più grande d'Italia, fu completato nel 1903 come teatro dell'opera e sala concerti, e ha ospitato alcuni dei più grandi artisti italiani e internazionali, tra cui Luciano Pavarotti, Rudolf Nureyev, Ray Charles, Liza Minnelli e Frank Sinatra.
Nell'ottobre del 1991 il Teatro Petruzzelli fu completamente distrutto da un incendio. Fu ricostruito esattamente come si presentava in origine, completo dei suoi cinque ordini di palchi e delle loro abbaglianti decorazioni. Ha riaperto nel 2009 con l'Orchestra della Provincia di Bari che ha eseguito la Nona Sinfonia di Beethoven. Visitandolo oggi, non indovineresti mai che questo non è il teatro originale del 1903.
8. Piazza Mercantile e Piazza del Ferrarese
Ai margini di Borgo Vecchio si trova la piacevole Piazza Mercantile, i cui numerosi caffè e ristoranti all'aperto sono famosi luoghi di ritrovo locali. Non così piacevole fu la sorte di piccoli delinquenti e debitori che nel Medioevo erano legati alla Colonna della Giustizia, una colonna nell'angolo della piazza, per lo scherno pubblico. Un logoro leone di pietra si erge accanto alla colonna.
Piazza Mercantile si fonde ad un'estremità con Piazza del Ferrarese, un ampio spazio che si affaccia sul porto turistico e sul mare. Qui trovi la triplice abside della chiesa romanica della Vallisa, una delle più antiche della città, e alle sue spalle i resti dell'Appia Traiana, strada romana costruita all'inizio del II sec. Come Piazza Mercantile, Piazza del Ferrarese è uno spazio di ritrovo popolare, con caffè e ristoranti con tavolini all'aperto.
9. Altamura
A sud di Bari attraverso dell'altopiano delle Murge, la graziosa cittadina di Altamura è ancora in parte cinta dalle sue antiche mura. L'imponente cattedrale fu costruita da Federico II nel 1231, con successive modifiche dopo un terremoto nel XIV secolo, e un completo ribaltamento dell'interno nel XVI secolo.
Il portale splendidamente scolpito sulla facciata principale, del XIV o XV secolo, è l'attrazione principale della cattedrale. È il portale più finemente scolpito in Puglia e uno dei più raffinati in Italia, ricco di dettagli raffinati, poiché più scene bibliche sono rappresentate in uno spazio molto piccolo. Nel timpano, la Vergine e il Bambino sono raffigurati con due angeli inginocchiati, e sotto c'è un'Ultima Cena insolita con dettagli infiniti.
All'interno, gli stalli del coro splendidamente scolpiti, il trono vescovile e il pulpito risalgono al XVI secolo secolo, così come il singolare presepe in pietra policroma ambientato in una grotta. Anche se la cattedrale merita il viaggio ad Altamura, la città stessa è deliziosa, con pittoresche strade in pietra e arcate.
10. Egnazia
L'antica città di Egnazia, a sud-est di Bari, risale al XIII secolo aC, quando qui si insediarono popolazioni dell'età del bronzo. Come altri villaggi lungo la sponda adriatica, fu preda di ogni invasore proveniente dall'oriente, fino a diventare finalmente città romana alla fine del III secolo aC. Inizia da l'eccellente museo per una panoramica; nonostante il testo sia tutto in italiano, la sequenza storica è chiara e tra i reperti sono presenti materiali rinvenuti negli scavi che danno vita al sito.
L'area archeologica, dove la segnaletica è anche in inglese, è in tre parti: la città, la necropoli e l'acropoli. Le mura costruite dai coloni originari sono ancora presenti, così come i resti dell'antica civiltà greca e successivamente romana.
Il periodo romano fu quando la città fiorì come importante porto sulla Via Traiana che collegava Roma a Brindisi, ma fu definitivamente abbandonato nel X secolo dopo successivi saccheggi da parte di Visigoti, Saraceni e Turchi. Dell'epoca romana rimangono parti della Via Traiana, l'anfiteatro, il foro e due basiliche cristiane.
Indirizzo: Strada Provinciale Savelletri Capitolo, Bari
11. Pinacoteca Provinciale
Lungo il Lungomare Nazario Sauro si trova il Palazzo della Provincia, che ospita la Pinacoteca Provinciale, luminose sale moderne che espongono opere dall'XI al XIX secolo. C'è una buona collezione di dipinti di artisti dell'Italia meridionale e della Toscana, principalmente del XIX secolo, comprese opere della scuola macchiaiola degli impressionisti italiani.
Nelle collezioni sono presenti anche dipinti veneziani del XV e XVI secolo e statue medievali provenienti da chiese pugliesi che sono state chiuse. Troverai opere di Paolo Veronese; Tintoretto; e Giovanni Bellini, il cui Martirio di San Pietro è uno dei punti salienti del museo.
Indirizzo: Via Spalato 19, I-70100, Bari
Dove soggiornare a Bari per fare un giro turistico
Sebbene tu possa vedere alcuni dei punti salienti durante un giorno a Bari, dovresti rimanere almeno una notte per assaporare al meglio il vivace centro storico. Consigliamo questi hotel e pensioni di charme, a breve distanza dalle principali attrazioni turistiche:
Hotel a Bari:
- Per il lusso a quattro stelle a pochi passi dal centro storico, l'IH Hotels Bari Oriente dispone di un grazioso giardino pensile e di un cortile interno e serve una colazione gratuita.
- Anche vicino al centro storico città, il Palace Hotel offre tariffe convenienti e camere con vista sulla Basilica di San Nicola e sul castello.
- In una strada tranquilla adiacente al centro storico, il grazioso Palazzo Calò dispone di una terrazza panoramica.
- Non così vicino alle attrazioni (è a circa mezz'ora a piedi dal centro storico), ma comodo per chi arriva con auto a noleggio perché ha un parcheggio custodito economico, è il Mercure Villa Romanazzi Carducci. L'hotel dispone di piscina all'aperto, spa e ristorante interno.
B&B a Bari:
- B&B La Muraglia, in centro storico, a due passi dal lungomare e vicino alle principali attrazioni, dispone di ampi appartamenti con balcone e una graziosa terrazza panoramica a disposizione degli ospiti.
- A Il Trespolo Degli Angeli, nascosto tra i vicoli tortuosi nel cuore del centro storico, è possibile fare colazione sulla terrazza con vista su Bari.
Suggerimenti e tour: come sfruttare al meglio la tua visita a Bari
Esplora la città e scopri di più sulla vita locale in uno di questi tour con una guida locale:
- Tour in bici: Il Bari Bike Tour di due ore ti porta attraverso le tortuose strade del centro storico e nei quartieri locali che i turisti raramente vedono. Oltre a visitare le principali attrazioni della Cattedrale di San Sabino e della Basilica di San Nicola, ti fermerai al mercato del pesce e assaggerai i gelati locali mentre impari di più sulla storia e la cultura di Bari.
- Tour a piedi: Combina un tour a piedi delle principali attrazioni turistiche della città con la possibilità di imparare a preparare la specialità di pasta locale nel Bari Walking Tour con Pasta Experience. Dopo aver visitato i principali monumenti e il lungomare, fermati in una casa locale per apprendere i segreti della preparazione delle orecchiette. Queste "piccole orecchie" sono il piatto di pasta tradizionale locale.
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Alla scoperta della Puglia: Dopo aver visto Bari, potresti voler vedere le attrazioni di Lecce, l'altra grande città della Puglia. E non dimenticare che la costa adriatica pugliese è una delle migliori destinazioni balneari in Italia. Infatti, è una delle mete turistiche estive più calde d'Europa.
Esplorando più del sud Italia: da Bari, sono circa 3,5 ore di treno per Napoli, dove le nostre guide a Pompei e Sorrento ti aiuteranno a pianificare gite giornaliere. Vale la pena programmare di trascorrere qualche notte in questa zona. Da qui, puoi anche vedere i punti salienti della Costiera Amalfitana o fare un'escursione in barca alla bella isola di Capri.