Quando l'UNESCO iscrisse il francescano attrazioni di Assisi nella lista dei Siti Patrimonio dell'Umanità, ha citato il modo in cui la città ha influenzato sia l'espressione religiosa che la storia dell'arte europea. È l'intreccio di queste due caratteristiche che rende questa città medievale un punto di riferimento importante per i turisti.
In quanto luogo di nascita di San Francesco e centro di gran parte dell'opera della sua vita, è intrecciata con l'ordine francescano, da lui fondato. La sua vita e la sua opera hanno ispirato grandi artisti – tra cui Giotto, Cimabue, Andrea da Bologna e Simone Martini – e le loro opere nella basilica a lui dedicata hanno raccontato ai fedeli per otto secoli la sua vita. Ma tra il tesoro d'arte che custodisce Assisi, non trascurare le sue suggestive strade medievali e l'eccezionale castello in cima a questa città collinare umbra.
La principale Via San Francesco conduce dal basilica al centro, cambiando nome in Via Arnaldo Fortini. Se sei interessato allo shopping, troverai molte opportunità qui. Assisi, come Firenze, è nota per la lavorazione del cuoio. Scopri i posti migliori da visitare in questa affascinante città con il nostro elenco delle principali attrazioni e cose da fare ad Assisi.
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1. Basilica di San Francesco
L'imponente basilica costruita sulla tomba di San Francesco d'Assisi all'inizio del XIII secolo è una delle mete di pellegrinaggio più importanti d'Italia e del mondo. Papa Gregorio IX pose la prima pietra il giorno dopo la canonizzazione di San Francesco, il 17 luglio 1228.
Si tratta in realtà di due chiese: quella inferiore con pesanti volte tardo romaniche e quella superiore con la stessa planimetria, ma slanciate linee gotiche verticali. Completata nel 1253, è la chiesa gotica più antica d'Italia. La basilica ha subito ingenti danni sismici nel 1997 e non è stata riaperta fino al 1999, ma il danno è stato limitato alla chiesa superiore.
Entrambe le chiese sono decorate con splendidi affreschi del XIII e XIV secolo. Nella prima cappella della chiesa inferiore sono notevoli scene della vita di San Francesco di Giotto e Simone Martini. Nel transetto inferiore, la cappella di Santa Caterina d'Alessandria è decorata con affreschi trecenteschi di Andrea da Bologna, e il ciclo della navata fu dipinto intorno al 1260 da un anonimo artista conosciuto solo come il Maestro di San Francesco.
Nonostante secoli di degrado, questi sono i più importanti affreschi toscani anteriori a Cimabue. Nel coro della chiesa superiore e nei transetti si trovano affreschi di Cimabue, e nella navata vi sono 28 scene della vita di San Francesco attribuite a Giotto e ai suoi allievi.
Queste furono purtroppo gravemente danneggiate nel terremoto. Nella cripta si trova un sarcofago in pietra contenente le spoglie del santo, portate qui durante la costruzione e andate perdute fino alla loro scoperta nel XIX secolo.
Indirizzo: Piazza San Francesco, Assisi
Sito ufficiale: www.sanfrancescoassisi.org
2. Santa Maria degli Angeli
Circa quattro chilometri a ovest di Assisi, nel piccolo villaggio di Santa Maria degli Angeli, si trova l'imponente chiesa rinascimentale a cupola di Santa Maria degli Angeli. Fu costruito tra il 1569 e il 1630 su St. L'oratorio di Francesco (Porziuàncola) e la cella in cui morì.
La navata e il coro furono ricostruiti dopo il terremoto del 1832 e nel 1925-28 fu aggiunta una nuova facciata. Ad est della sagrestia c'è un piccolo giardino dove si ritiene che le rose fossero senza spine da un atto di penitenza del santo. Se sei pronto ad affrontare le strade, assicurati di noleggiare un'auto piccola.
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3. Cattedrale di San Rufino
Attigua è la Cappella delle Rose con pregevoli affreschi di Tiberio d'Assisi, del 1518, raffiguranti scene della vita del santo. Per gli escursionisti, il santuario è una bella gita di mezza giornata, oppure può essere combinato in un percorso circolare in auto con una visita a Rivolato, un altro luogo di pellegrinaggio legato a San Francesco.
Costruito nel XII e XIII secolo, la cattedrale di San Rufino conserva splendidi esempi di scultura in pietra altomedievale. Gli animali formano mensole, le bestie mitiche si arrampicano sui pilastri, il fogliame delicato intreccia i capitelli, i santi ei loro simboli custodiscono le porte. San Francesco pregava nella sua cripta, che risale all'XI secolo, quando veniva a predicare nella chiesa.
Oggi questa cripta è un luogo suggestivo, a tre navate e un'abside, dove si' Troverai un eccezionale sarcofago romano del III secolo scolpito nel marmo. Nel chiostro è presente un pozzo romano. Molti dei tesori della cattedrale, sia storici che artistici, compresi reperti romani provenienti dall'area della cattedrale, sono custoditi nel museo.
La tela a più pannelli Madonna del Rosario, dipinta nel 1581 di Lorenzo Doni, affreschi del XIII secolo che raccontano la storia di Cristo, un bellissimo polittico di San Rufino del 1462 e un sarcofago romano del II secolo sono tra i punti salienti, insieme a dipinti di Jacopo della Quercia e Filippo Lippi.
Indirizzo: Piazza San Rufino 3, Assisi
4. Santa Chiara
Il Gotico basilica dedicata a Santa Chiara fu costruita nel 1265 per onorare l'entusiasta discepola di San Francesco che fondò l'ordine delle Clarisse. Sotto l'altare maggiore è aperta la tomba di Santa Chiara, morta nel 1253.
Nella Cappella del Crocefisso, sul lato sinistro della navata, è appesa la Croce Parlante proveniente dal convento di San Damiano, davanti alla quale si dice che San Francesco abbia ricevuto da Dio il messaggio di "andare a ricostruire la mia casa". L'interno è affrescato con un ciclo di affreschi della vita di Santa Chiara di vari artisti. Dall'attraente Piazza Santa Chiara di fronte alla chiesa si gode una splendida vista sulla vallata.
Indirizzo: Piazza Santa Chiara, Assisi
5. Le Carceri e il Monte Subasio
In una suggestiva località ad est di Assisi, in un piccolo bosco di lecci sopra un orrido tra le nude pareti rocciose del Monte Subasio, si trova l'eremo de Le Carceri dove San Francesco si ritirava per le sue devozioni. Originariamente si trattava di grotte, ma tra il XV e l'inizio del XIX secolo presso la grotta del santo si sviluppò gradualmente un piccolo monastero. Puoi vedere il suo letto roccioso qui.
Dal monastero, è un'ora e mezza di salita fino all'ampio crinale del Monte Subasio, a un'altitudine di 1.290 metri, con vista panoramica. A breve distanza in auto dall'altra parte del Monte Subasio c'è Spoleto, famosa per il festival musicale che vi ha avuto origine.
6. Convento di San Damiano
A sud-est del centro abitato si trova il piccolo convento di San Damiano, fondato da San Francesco. Santa Chiara fu la prima badessa, e qui morì nel 1253; fu canonizzata due anni dopo. San Damiano è il luogo in cui si ritiene che San Francesco abbia ricevuto da Dio il messaggio di "vai e ricostruisci la mia casa", comando che prese alla lettera ricostruendo la chiesetta con le proprie mani.
Fu luogo di ritiro preferito di San Francesco e dei suoi seguaci, e sul terrazzino fiorito antistante il convento avrebbe composto il suo famoso Cantico del Sole. Si possono visitare la chiesa, il chiostro con affreschi del primo Cinquecento di Eusebio di San Giorgio, il convento e i giardini del convento.
Il complesso di San Damiano fa parte del sito iscritto dall'UNESCO come "fondamentale per la comprensione del risveglio religioso di San Francesco, oltre ad essere il convento di Santa Chiara".
Indirizzo: Via San Damiano 85, Assisi
7. Rocca Maggiore
Dalla Piazza di San Rufino, l'antica Via Santa Maria delle Rose sale alla Rocca Maggiore, un castello da cartolina in alto sopra la città. Originariamente una delle numerose fortezze costruite lungo le mura della città, fu ricostruita dal cardinale Albornoz nel 1365.
L'imperatore Federico II vi soggiornò talvolta in gioventù. Il castello è bello da esplorare, in quanto è possibile ottenere una buona immagine delle tecniche di costruzione e delle viste panoramiche. Un lungo muro che si estende dalla parte principale del castello termina in una torre, intesa come posto di guardia, su cui è possibile arrampicarsi per ammirare il panorama.
Un tunnel collega la torre e il castello, e passerelle lungo la sommità la parete è incassata per protezione. Le mura circondano un grande verde che un tempo ospitava orti per rifornire il castello in caso di assedio. All'interno, le figure sono vestite con costumi che mostrano abiti tipici della nobiltà trecentesca.
Indirizzo: Via della Rocca, Assisi
8. Foro Romano e Museo
Un'attrazione relativamente nuova ad Assisi è il Foro Romano scavato e altri resti sotto Piazza del Comune. L'ingresso avviene attraverso la cripta romanica di una chiesa e un passaggio che è l'antica strada romana. In entrambe queste aree sono esposti capitelli romani, sarcofagi e altri manufatti antichi.
Tra gli scavi vi sono la base del tempio, una grande cisterna, fontane, statue e una piazza per il tribunale con sedili per i magistrati. Gli scavi ei reperti sono arricchiti da presentazioni video.
Indirizzo: Via Portica, Asssisi